MANDURIA – Il legale rappresentante di un’azienda vinicola di Manduria, di cui non si conosce l’identità, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Taranto per il reato di scarico di acque reflue industriali in assenza di autorizzazione. A scoprire lo scarico abusivo di prodotti della lavorazione del vino sono stati i carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Lecce nell’ambito di un’attività di monitoraggio delle aziende vinicole di tutta la regione disposta dal comando carabinieri per la tutela dell’ambiente di Roma.
Nel corso degli stessi controlli i militari del Noe di Lecce al comando del maggiore Nicola Candido hanno sottoposto a sequestro, a San Marzano di San Giuseppe, un’area di circa 2000 metri quadrati sulla quale era stato realizzato un deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi, costituiti da inerti da demolizioni, plastiche, rifiuti lignei e ferrosi. Il legale rappresentante della società è stato denunciato per deposito incontrollato ed attività di gestione illecita di rifiuti.
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