MANDURIA – Un fulmine si è abbattuto ieri sul campanile della chiesa sconsacrata dello Spirito Santo provocando danni alla struttura che è stata dichiarata pericolante dai vigili del fuoco. La saetta caduta durante il breve ma intenso temporale di ieri mattina, ha lesionato l’antico manufatto creando una profonda crepa nella muratura con la caduta di calcinacci che per fortuna non hanno colpito persone né creato altri danni. I pezzi di concio che si sono staccati con il fulmine si sono fermati sulla sottostante terrazza del vicino convento delle Servite. A subire conseguenze sono stati gli uffici del Gal Terre del Primitivo situati al piano terra dell’ex convento. I vigili del fuoco che hanno effettuato un primo sopralluogo, hanno dichiarato inagibile anche il chiostro della sede del Gal invitando il personale a non attraversare il cortile e di transitare solo sotto i porticati che lo circondano. Per mancanza di una scala adeguata i pompieri del distaccamento di Manduria non hanno potuto prendere visione diretta del danno. Questa mattina ritorneranno sul posto con l’attrezzatura adatta per mettere in sicurezza la zona. Il chiostro e tutta la parte sottostante il campanile lesionato resteranno comunque interdetti al passaggio almeno sino a quando il danno non sarà riparato e lo squarcio prodotto dal fulmine non sarà riparato. Proprio il giorno prima, lunedì, il cortile del Gal era pieno di alunni dell’istituto comprensivo Prudenzano che hanno partecipato ad un corso di cucina mediterranea. La chiesa danneggiata che risale al diciassettesimo del secolo scorso è di proprietà della curia che si dovrà carico delle spese necessarie per garantire la sicurezza circostante.
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