Decima di ritorno, il capitano dei manduriani suona la carica in vista della sfida con il fanalino di coda Latias. Tre punti per mettere in ghiaccio la salvezza e allungare ulteriormente il distacco dalla quintultima, dal tandem Tuturano-Carbonara ora lontani dieci punti.
«Per noi sarà una gara di fondamentale importanza, perché vincendo agguanteremmo una fetta considerevole di salvezza, se non proprio tutta. Zero distrazioni – prosegue capitan Gallone – guai a sottovalutarli o pensare di aver già vinto, possiamo e dobbiamo ipotecare la salvezza con largo anticipo». Le parole del mediano dei bianco-gialli, tra i migliori per rendimento e continuità, stagione condita da cinque realizzazioni.
Sei vittorie consecutive davanti al pubblico amico, è il trend da primato della comitiva Trisolino, a caccia della settima sinfonia per chiudere definitivamente i conti. Il tecnico sarà alle prese con il solito listone degli indisponibili: Olivieri, prossimo al rientro, Calò, Corvaglia, Lionetti, Di Potenza e Spadavecchia. Mancherà anche Daggiano, procuratosi un lieve affaticamento muscolare, arruolabile dalla prossima.
Latias ultimo con 13 punti, ha la peggior difesa del torneo con 73 gol incassati, una media di tre reti subite a partite. In trasferta una sola vittoria e undici ko, reduci dal tonfo interno con il Leporano. Numeri severi che momentaneamente condannano senza appello la compagine brindisina alla retrocessione. Un girone fa però riuscirono ad imporsi ai danni dei manduriani per due a uno, beffa maturata nella seconda frazione, dopo che Perrucci era riuscito a ripristinare la parità.
Dirigerà l’incontro il signor Gabriele Manzari della sezione di Bari, calcio d’inizio ore 16.00 al comunale di Manduria.
Mario Lorenzo Passiatore
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