MANDURIA – E’ l’avvocato manduriano e consigliere comunale del Nuovo Centro Destra, Francesco Ferretti, la vittima della rapina a mano armata subita in casa con la sua famiglia. E’ stata una serata di vero terrore per il politico derubato e aggredito da quattro uomini incappucciati davanti ai suoi due figli piccoli e alla moglie. E’ successo venerdì sera intorno alle 21,30 nella villetta isolata situata nella contrada Campo dei Fiori, alla periferia della cittadina messapica. Il professionista che in questi giorni è impegnato nella prossima campagna elettorale, ha trovato i ladri che lo aspettavano davanti casa e con le pistole in pugno lo hanno costretto ad aprire. Sempre sotto la minaccia delle armi, i quattro incappucciati, tre dei quali armati, sono entrati con lui nell’appartamento rovistando nei cassetti e facendosi infine aprire una cassaforte dove erano contenute banconote per circa 1500 euro. Tutto è avvenuto sotto gli occhi dei figli e della moglie. L’avvocato è stato colpito alla testa riportando una lieve contusione. Afferrato il bottino, i rapinatori sono fuggiti con l’auto della moglie, una Citroen C1, ritrovata completamente bruciata sulla strada che conduce a Francavilla Fontana. Il legale che si occupa di cause civili ha chiamato la polizia del commissariato di Manduria che segue le indagini. «Ho solo avuto paura per la mia famiglia, per fortuna è finita così», dichiara Ferretti che esclude ogni collegamento con la sua attività sia professionale sia politica. La città è tappezzata di manifesti elettorali che lo ritraggono con il candidato alla presidenza della Puglia, Francesco Schittulli.
Nazareno Dinoi sul Corriere del Mezzogiorno – Corriere della Sera
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