MANDURIA – Nei bilanci di un ente pubblico sono considerate come spese di gestione degli uffici. Piccole attrezzature, materiale di consumo e, come in questo caso, software gestionali. Il dirigente contatta direttamente il fornitore, spesso sulla scorta di un rapporto di fiducia consolidato nel tempo, gli esprime le esigenze del suo ufficio e l’esperto fornitore presente un preventivo che, se conveniente, viene accettato dal responsabile dell’acquisto. Tutto regolare, s’intende. La Datagraph di Monteiasi, solo negli ultimi 19 mesi, ha venduto ad alcuni uffici comunali servizi immateriali (software, applicazioni, programmi di gestione telematica), per un valore di 60mila euro, pari a circa tremila euro al mese. Tanto quanto costerebbe all’ente un professionista esperto di informatica o programmatore, dipendente (se potesse assumere) o convenzionato, ma per sei ore al giorno tutti i giorni del mese e dell’anno.
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