MANDURIA – Un atto vandalico, di cui si è avuta notizia solo adesso, getta altre ombre sul già tormentato consiglio comunale di lunedì scorso quando la seduta fu aperta con la drammatica notizia dell’avvenuta aggressione della consigliera Marita Minonne. Mentre era in corso la seduta in questione, degli sconosciuti hanno bucato una ruota dell’auto del consigliere Nicola Dimonopoli, appena eletto presidente del Consiglio. Una fortuita combinazione, probabilmente, che ha colpito proprio le due cariche più altre dell’assemblea: in quella stessa seduta, infatti, Marita Minonne, assente perché ricoverata dopo le percosse, era stata designata e poi votata per ricoprire il ruolo di vice presidente del Consiglio. Terminata in tarda serata la seduta di Consiglio, il neo eletto presidente Dimonopoli si è messo a bordo della sua auto lasciata in sosta alle spalle del municipio e dopo pochi metri si è accorto che una gomma era a terra. Al buio ha provveduto a sostituirla con quella di scorta riprendendo così il viaggio. Solo ieri il presidente si è accorto che non si era trattato di una semplice foratura. Portato lo pneumatico al gommista per farlo riparare, il personale dell’officina gli ha fatto notare che a portare a terra la ruota non era stata una classica foratura ma quattro fendenti che avevano squarciato in più punti il copertone.
L’esponente della maggioranza che è stato il più suffragato della coalizione che ha fatto vincere il sindaco Roberto Massafra, non ha ancora presentato denuncia alle forze dell’ordine. Poco disposto a parlare dell’accaduto, il presidente Dimonopoli ha semplicemente dichiarato che con molta probabilità si sarà trattato della mossa isolata di un balordo e di non avere idea di chi possa averla eventualmente con lui.