MANDURIA – Una nuova lettera notturna del sindaco Roberto Massafra ha occupato questa mattina la casella di posta dei consiglieri comunali di maggioranza. Altre due pagine farcite come le precedenti di buoni propositi per scongiurare la crisi ma senza soluzioni apprezzabili. Il primo cittadino, infatti, non arretra di un centimetro rispetto alla sua linea che lui stesso riassume in due punti collocati alla fine dello scritto: «1) Non cambierò nessuno dei cinque assessori espressi dalle forze politiche, fatto salvo che il gruppo di riferimento non lo sfiduci o decida di collocarsi all’opposizione; 2) ritengo giusto e utile per migliorare l’azione amministrativa che anche il gruppo di Proposta per Manduria esprima il proprio assessore, che prenderebbe il posto dell’assessore tecnico con una delega da concordare con il sindaco alla luce delle disponibilità emerse dal confronto con le altre forze di maggioranza».
Lo scopo di questa nuova lettera è quello di evitare la sfiducia nel consiglio comunale del primo dicembre. «In ogni caso -scrive il sindaco – mi sembra quanto mai opportuno confrontarmi con tutti voi in una riunione che preceda il Consiglio Comunale, al fine di non inasprire ulteriormente i rapporti e i toni, difficili da controllare in una pubblica assise teleripresa». Per scongiurare la quale tutti sono invitati «a partecipare ad una riunione di maggioranza, da tenersi mercoledì 25 novembre alle ore 19.30 presso la sede di Manduria Futura in Via Lupo Donato Bruno».
Questa mattina è prevista una riunione degli otto dissidenti che dovranno decidere se presentarsi all’invito per cercare margini di intesa oppure ribadire la propria richiesta che Massafra non vuole proprio accettare: azzeramento della giunta e ricomposizione delle deleghe tra i partiti della coalizione che ha fatto vincere il sindaco.
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