MANDURIA – Tra domani e dopodomani la Pediatria del Giannuzzi chiuderà i battenti. E questa volta definitivamente. Almeno questa è la decisione, presa dal management aziendale e dalla direzione generale della Asl di Taranto, che mette in atto ciò che era stato stabilito con l’ultimo piano ospedaliero che cancellava il reparto dalla mappa dei servizi. Il reparto sarà trasformato in ambulatori medici e uffici amministrativi. Per limitare il «danno» reso all’utenza pediatrica, la direzione ha approntato un piano alternativo che garantirà l’assistenza medica pediatrica ai piccoli malati solo per sei o al massimo dodici ore al giorno. I responsabili del presidio messapico hanno già individuato una sistemazione nel pronto soccorso dove sarà allestita una stanza, ricavata dallo studio del caposala, per l’osservazione breve. L’ambiente situato nell’ala che ospita l’astanteria del pronto soccorso, conterrà non più di uno o al massimo due posti letto e sarà seguita nelle ore diurne dai pediatri che presteranno servizio anche a Grottaglie mentre la notte e i festivi l’assistenza specialistica sarà garantita dalla reperibilità.
Una decisione che lascia con l’amaro in bocca quanti avevano creduto in un miracolo, incoraggiati anche dalle promesse dei consiglieri regionali Luigi Morgante e Peppo Turco che sono riusciti a strappare solo poche settimane di «agonia» rispetto alla già preventivata chiusura. Un esito che, promesse dei politici a parte, era sembrato abbastanza scontato nel corso dell’ultimo consiglio comunale monotematico sull’ospedale. In quell’occasione il direttore generale Stefano Rossi era stato chiaro in proposito: «la pediatria sulla carta non esiste e se resta in piedi è perché me ne sto assumendo le responsabilità». Amarezza soprattutto nel personale sanitario che sarà nuovamente dislocato in altri servizi mentre la politica, sindaco in prima linea, rispetta il solito assordante silenzio di fronte alla perdita di un’altra importante fetta dell’assistenza sanitaria del territorio.
Nazareno Dinoi
L'articolo Finisce l’agonia della Pediatria è stato pubblicato originalmente su La Voce di Manduria.