Oggi pomeriggio ho visto partire come minimo 20 bus diretti al nord: Torino, Milano, Parma, Udine, Pordenone, Ferrara, Rovigo, Verona. Costringere anziani, donne e bambini a farsi dalle 10 alle 14 ore di viaggio in bus è davvero inaudito. Subiamo il fatto di non avere un aeroporto in provincia, subiamo la soppressione di treni diretti, subiamo prezzi esorbitanti per un volo che parte dal Sud. Subire ancor più il limite dei posti su treni anche non diretti è davvero troppo. Penso che esista un’idea malvagia di isolarci, di relegarci ai margini di uno Stato che si dice civile democratico e moderno. Ora il Emiliano credo debba mettere fine a tutto ciò!
Anna Maria Caforio
Circuito Publi.net
L'articolo La volontà di isolarci è stato pubblicato originalmente su La Voce di Manduria.