MANDURIA – Oltre al cartellone degli eventi estivi, partorito tra molte polemiche dall’assessore Mimmo Lariccia e dal sindaco Roberto Massafra, ce n’è un altro, con importi notevolmente inferiori, ma comunque anche questi pubblici, che il fortunato funzionario comunale che li ha gestiti, Alessandro Mariggiò (che percepisce dal comune duemila euro mensili), ha affidato senza criteri apparenti ai soliti professionisti. Il programma con i relativi incarichi è stato pubblicato in sordina il 19 giugno scorso e comprende 15 eventi che vanno dal 21 giugno al 27 settembre. A differenza del cartellone del Comune che per approvarlo occorreva l’assenso di più assessori che, si è poi visto, non tutti lo hanno accettato, il mini-cartellone delle Riserve naturali è stato ideato, deciso e approvato da una sola persona: Alessandro Mariggiò, appunto. Che ha potuto così distribuire incarichi e compensi in piena autonomia e, guarda caso, sempre ai soliti bravissimi professionisti e organizzatissime associazioni, tutti quanti, come dice la determina in questione, «contattati per le vie brevi». Eccoli, già noti intercettori di incarichi del Parco: Guido Palma, di Mesagne, guida turistica, 500 euro; Associazione Profilo Greco, guida turistica, 450 euro; Associazione Apulia Activa, ciclo-escursione, 150 euro; Associazione Slow Food, degustazioni, 150 euro; Legambiente Manduria, attività «laboratoriale», 150 euro; Legambiente Maruggio, attività «laboratoriale», 250 euro; Proloco Manduria, visite guidate, 300 euro. Ed altri 450 euro per la promozione attraverso alcune testate locali.
Nazareno Dinoi
Circuito Publi.net
L'articolo Il mini-cartellone fai-da-te delle Riserve è stato pubblicato originalmente su La Voce di Manduria.