MANDURIA – «Ho sbagliato tutto, il Corso XX Settembre deve essere a doppio senso di marcia. Avrei dovuto affidarmi ad un tecnico». Il sindaco Roberto Massafra ha così confessato in lacrime l’errore di non aver dato retta al suo assessore alla viabilità, Gregorio Curri, che in una lettera a lui inviata lo aveva avvertito dei disagi che avrebbe provocato il suo insanabile desiderio di ripercorrere, al contrario, le orme del suo predecessore, l’ex sindaco Paolo Tommasino che per primo aveva avuto l’infelice idea di dare un solo senso al corso principale ed unico della città. «Perché lui sì, che è uno psichiatra, e io che sono chirurgo no? Lui lo ha fatto in entrata e a me non restava che farlo in uscita il senso unico. Ma ora mi pento e darò retta al partito dell’assessore Curri che aveva cercato inutilmente di farmi cambiare idea», ha confessato ancora il sindaco, disperato e piangente e battendosi il petto.
Soddisfatti i commercianti del centro che se i negozi resteranno ancora vuoti potranno finalmente prendersela solo con la crisi; felici anche i visitatori e i turisti che avranno libero accesso alla «città al contrario» senza essere più costretti a lunghi e spesso disperati giri.
Profetico è stato nel proposito il cittadino manduriano Gaetano Dimaggio che su facebbok aveva riportato un fatto avvenuto in Piazza Sant’Angelo. «Una coppia di turisti – scrive il nostro attento lettore sul social network – si è fermata con l’auto e mi ha chiesto come poter raggiungere il centro e facendogli notare il cambio di marcia il signore che era alla guida con sguardo stupito mi dice: “eppure sul Tom Tom non risulta il divieto d’ accesso, mi tocca aggiornare il navigatore”. A questo punto gli ho detto; senta signore, non faccia nessun aggiornamento perchè a Manduria oggi si ragiona in un senso, domani in un altro». Il sindaco, consolato dalla inseparabile moglie e assistito dall’amico e collega Francesco Turco, ha deciso di prendersi una settimana di relax giurando che ascolterà di più la gente e imparerà anche a dire, quando occorre, «hai ragione» e che non andrà mai più a piedi per recarsi a lavoro o in municipio ma userà finalmente la macchina; da dove abita (zona via per Avetrana), percorrerà la circumvallazione dal cavalcavia della via per Lecce sino al rondò della Sava Uggiano e da lì transiterà trionfalmente sotto l’arco di Sant’Angelo per raggiungere la piazza Garibaldi salutando a destra e a manca i commercianti dell’Ascom che, di sicuro, lo accoglieranno con un applauso.
Nazareno Dinoi
Avviso ai lettori: la notizia è di pura satira perciò inventata
Inizia da questa domenica la pubblicazione delle notizie bufale o, come le definiva il settimanale di satira, «Il Male», le Controcopertine. Ogni domenica pubblicheremo «al contrario» la notizia di maggiore interesse della settimana. Nella speranza che possa piacere ai lettori e non dispiacere ai protagonisti che di volta in volta saranno simpaticamente presi di mira.
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