MANDURIA – «Questa amministrazione non sta facendo niente per la città». E’ une delle frasi e dei lamenti più diffuse in ogni città. A Manduria questo non è vero perché le cose si fanno. E in fretta. Un esempio? Gli spettacoli, la musica, la cultura, il cartellone delle iniziative per attirare turisti e allietare le serate estive dei manduriani. Quest’anno ci sbalordiranno con effetti speciali. La giunta Massafra, infatti, con una mossa sorprendentemente rapida che coglierà di sorpresa soprattutto gli operatori culturali manduriani che con tanta premura stanno preparando o hanno già consegnato le rispettive proposte musicali, ricreative, culturali e di spettacolo in genere da inserire nella prossima programmazione di Manduria Estate (così come richiesto dall’apposito bando pubblico del Comune), scopriamo con stupore (e un po di nervosismo) che questa presunta disponibilità dell’Ente è tutta una presa in giro. O quasi. Scopriamo, infatti, che ancor prima del termine di presentazione delle proposte (scadenza 31 maggio, cioè oggi), la giunta ha già impegnato la metà delle risorse disponibili per uno strabiliante (così viene presentato dagli organizzatori) spettacolo musicale che si terrà l’8 agosto a San Pietro in Bevagna. A proporlo è stata un’agenzia di spettacoli che vende il marchio del circuito radiofonico «Ciccio Riccio» che è riuscita così ad accaparrarsi risorse pari a non meno di 12 mila euro tra 6.500 euro di contributo oltre iva al 22%, gruppo elettrogeno di elevata potenza (circa 1.000 euro di nolo), mega palco a norma e sedie (all’incirca altri 800 euro) e copertura della Siae (tra i 1500 e i 2000 euro per uno spettacolo di siffatta maniera). Si esibiranno dj della famosa radio e qualche cantante che almeno al sottoscritto (ma sarà una mia pecca) è risultato essere sconosciuto. Bene. Se si considera che la somma pubblica disponibile per tutto il cartellone Estate 2014 non potrà superare quella della passata edizione (circa 25.000 euro), si capisce come per gli altri non ci sarà trippa per gatti se non dividendosi le briciole. Altra cosa che caratterizza questo fortunato (e strano) accordo con Ciccio Riccio, è la straordinaria velocità con la quale il suo agente ha convinto l’assessore al ramo, Angela Moccia e, dopo di lei, il sindaco e la giunta tutta. Sul tavolo dell’assessore, infatti, è già arrivata da giorni (sicuramente prima della scadenza dell’apposito bando), la fattura di acconto pari a 3.000 euro oltre Iva che sta per essere liquidata. Non è strano?
Nazareno Dinoi
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