MANDURIA – La storia di cronaca antica che vi raccontiamo oggi riguarda l’amore che l’uomo o la donna provano per il proprio cane. Questo attaccamento risultò fatale per il manduriano Cosimo Andrisano che all’età di ventidue anni morì per salvare il suo amico a quattro zampe. Nei primi giorni di ottobre del 1948, Andrisano si stava recando in campagna con il proprio furgone quando, a qualche chilometro da Manduria, sulla via per San Pancrazio, vide che il suo cane lo stava inseguendo. In quell’attimo, mentre il giovane cercava di far tornare indietro l’animale, vide sopraggiungere un grosso camion che investì la bestia. In preda alla disperazione il ventiduenne fermò il furgone lanciandosi incontro al suo cane per soccorrerlo e non si accorse del sopraggiungere alle sue spalle di un altro autotreno che lo travolse uccidendolo sul colpo. I carabinieri esclusero la responsabilità dell’autista.
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